EMA Global Engineering sviluppa centraline elettroniche e logiche di controllo per applicazioni HVAC in ambito Automotive, con l’obiettivo di ottenere le migliori prestazioni di climatizzazione e comfort per gli utenti dei veicoli.
Offriamo servizi di modellazione ed analisi multi-fisica in Matlab/Simulink per i clienti Automotive: car-maker o fornitori TIER1 di sistemi e sottosistemi HVAC che hanno la necessità di migliorare i loro prodotti.
I modelli sono progettati in maniera gerarchica e modulare, con particolare riguardo alla configurabilità, alla manutenibilità e alla testabilità. I modelli sono validati confrontando il loro comportamento con quello del sistema reale, assistendo il cliente durante le prove sul suo sistema.
Grazie alle nostre competenze di sviluppo HW/SW, le logiche di controllo definite e validate sul modello vengono sviluppate nel software della centralina elettronica di controllo HVAC.
L’utilizzo di strumenti per la generazione automatica del codice consente inoltre di limitare gli errori nella fase di integrazione. Specifiche procedure di test consentono di verificare che il comportamento delle logiche sul target sia aderente a quelle del modello originale.
In ultimo, tutti i test funzionali eseguiti in simulazione sono replicati in un piano di test appositamente preparato per le prove climatiche sul veicolo che certificano il corretto comportamento specificato dal cliente.
In passato, la valutazione e la messa a punto delle prestazioni di un sistema HVAC si basava sull’esperienza del calibratore e richiedeva lunghe sessioni di test in vettura, ripetendo continui cicli di test e ricalibrazioni fino al raggiungimento del risultato desiderato. Una calibrazione definita per una particolare condizione ambientale esterna al veicolo poteva non essere idonea in altre condizioni, richiedendo quindi di dover continuamente rivalutare il lavoro svolto o accettando dei compromessi sul comfort.
Il test di un sistema HVAC presenta diverse complicazioni: in primis, la difficoltà di tenere sotto controllo le condizioni iniziali del sistema e le condizioni ambientali esterne, quali la temperatura e le fonti di calore utilizzate, nonché controllare la corretta temporizzazione dei vari comandi dell’impianto. Inoltre, anche per veicoli di piccole dimensioni, l’inerzia termica dell’aria richiede molto tempo per portare il sistema alla temperatura richiesta e anche il riscaldamento di componenti stessi dell’auto (come il motore) influenza le condizioni a contorno e la ripetibilità delle prove. Infine, l’impossibilità di valutare l’efficacia di alcune soluzioni architetturali e di calibrazione richiede di ripetere gli stessi test molte volte, fino ad ottenere il risultato ottimo per il sistema.
I tempi e i costi di questo flusso di lavoro risultavano quindi molto alti.